Prezioso Evangelario Miniato in dono al Vescovo di Agrigento da StuporArt, durante la premiazione del concorso “Io e i miei nonni”.
Agrigento – Un momento di significativa unione tra generazioni e di profondo valore spirituale ha caratterizzato la premiazione del concorso scolastico nazionale 2024-2025 “Io e i miei nonni: esperienze e riflessioni”, tenutasi questa mattina, mercoledì 14 maggio 2025, presso la sala Zeus del Pala Congressi di Villaggio Mosè. Nel corso dell’evento, promosso dalla FNP CISL Nazionale, dalla FNP CISL Sicilia e dall’Associazione NONNI 2.0 con la partecipazione della UST CISL AG CL EN, è stato compiuto un gesto di grande significato: la donazione di un prezioso Evangeliario da parte di Stuporart a Sua Eccellenza Monsignor Alessandro Damiano, Arcivescovo Metropolita di Agrigento.
La cerimonia ha visto la premiazione di nove studenti talentuosi provenienti da tutta Italia, suddivisi equamente tra scuola primaria, secondaria di primo e secondo grado. I giovani vincitori si sono distinti per la profondità e la sensibilità dei loro elaborati – temi, racconti, poesie, lettere, dialoghi o preghiere – incentrati sul ruolo fondamentale dei nonni all’interno del nucleo familiare. L’iniziativa ha mirato a stimolare una riflessione nelle nuove generazioni sull’importanza degli anziani non solo come figure affettive e di supporto pratico, ma anche come imprescindibili custodi della memoria collettiva, capaci di tramandare storie, tradizioni e valori che arricchiscono il presente e plasmano il futuro.
Il programma della mattinata è stato arricchito da una stimolante tavola rotonda dal titolo emblematico: “L’alleanza fra generazioni: anziani protagonisti del futuro”. Hanno partecipato a questo importante momento di confronto Carmela Petralia, Segretaria Generale UST CISL AG CL EN; Peppino Zola, Presidente di Nonni 2.0; Sua Eccellenza Monsignor Alessandro Damiano, Arcivescovo Metropolita di Agrigento; e Maria Rosaria Aquilone, Segretaria Generale della FNP Sicilia. La discussione, moderata dalla giornalista Laura D’Incalci, ha posto l’accento sul ruolo attivo e propositivo degli anziani nella società contemporanea e sull’importanza di costruire un dialogo proficuo tra le diverse età.

La donazione del prezioso Evangeliario da parte di Stuporart al Vescovo della Città dei Templi ha rappresentato un ulteriore momento di elevazione spirituale per l’evento, sottolineando il valore della trasmissione non solo della memoria familiare, ma anche dei principi e della fede che guidano la comunità. Questo gesto simbolico ha suggellato una mattinata dedicata al riconoscimento del passato, alla celebrazione del presente e alla costruzione di un futuro fondato sul dialogo e sul rispetto tra le generazioni. Questo il commento di Antonio Ferraro CEO di StuporArt:
“Pensare oggi alla premiazione di questi giovani talenti, capaci di esprimere con tanta profondità il legame con i propri nonni, è stato per me, e per Stuporart, motivo di grande emozione e speranza. Le loro parole, intrise di affetto e di consapevolezza del valore della memoria, ci ricordano quanto sia vitale il dialogo tra le generazioni, un filo conduttore che Stuporart cerca costantemente di tessere attraverso le sue iniziative artistiche ed eventi culturali.
In questo contesto così ricco di significato, la donazione di un prezioso Evangeliario a Sua Eccellenza Monsignor Alessandro Damiano, Arcivescovo Metropolita di Agrigento, assume una valenza ancora più profonda. Quest’opera, frutto dell’ingegno e della passione artistica, vuole essere un omaggio non solo alla fede che guida la nostra comunità, ma anche un simbolo tangibile della continuità dei valori e della saggezza che si tramandano di generazione in generazione. Proprio come i racconti dei nonni arricchiscono l’anima dei nipoti, così l’arte sacra ha il potere di elevare lo spirito e connetterci con una dimensione trascendente che affonda le sue radici nella storia e nella tradizione. Donare questo Evangeliario è per Stuporart un modo per contribuire a questo passaggio di testimone, unendo la bellezza dell’arte alla profondità della fede, in un ideale abbraccio tra passato, presente e futuro.
Siamo convinti che investire nei giovani e valorizzare la saggezza degli anziani siano pilastri fondamentali per costruire una società più consapevole e coesa. Eventi come questo, che mettono al centro il dialogo intergenerazionale e la ricchezza del patrimonio culturale e spirituale, rappresentano un faro di speranza per il nostro futuro. Stuporart è orgogliosa di aver potuto contribuire, con questo piccolo ma significativo gesto, a un momento così importante per la comunità di Agrigento e per l’intero Paese.”